Le case con terrazzie balconihanno sicuramente un valore aggiunto: godere di spazi privati all’aperto, soprattutto durante la stagione estiva, uscire dalle mura domestiche e rilassarsi osservando la natura circostante.
Le superfici calpestabili esterne sono però soggette a diverse problematiche causate dagli agenti atmosferici, pertanto occorre innanzitutto costruirle secondo regola d’arte e poi preservare il loro stato con interventi di manutenzione ordinaria per ovviare a quelli di carattere straordinario e più invasivo.
I solai devono essere in grado di resistere alle infiltrazioni d’acqua, poi i balconi, i terrazzi, una scala esterna, qualsiasi elemento architettonico esposto agli agenti atmosferici, devono essere costruiti in modo tale che l’acqua col tempo non si insinui e non arrechi dannialla struttura portante.
Le infiltrazioni provocano la formazione di aloni e distacchi d’intonaco, primi segni visibili di problematiche legate al fattore umidità; poi i ferri dell’armatura delle strutture cominciano a ossidarsi, si genera la ruggine, i danni diventano di entità maggiore e la necessità di ripristino è d’obbligo.
Uno dei soliti interventi riguarda il rifacimento terrazzo che prevede:
– la demolizione della pavimentazione e del massetto;
– la rimozione delle guaine;
– la rimozione degli strati impermeabilizzanti preesistenti;
– il successivo ripristino degli stessi, che nel tempo si sono usurati perdendo la loro efficienza e funzionalità.
L’acqua può penetrare anche da giunzioni mal lavorate in fase costruttiva, da soglie non ben impermeabilizzate.
Occorre rimediare con celerità! Il tempo è proporzionale alla spesa, quindi più tempo si lascia passare, maggiore diventerà il danno e la spesa da versare.
Il primo passo da svolgere è prendere contatto con un tecnico del settore, fargli eseguire un sopralluogo così da verificare lo stato dei fatti, mettersi in contatto con un’impresa che dovrà compiere materialmente il lavoro, valutare la soluzione più giusta a risolvere il problema nello specifico.
Esiste un rimedio più rapido e meno invasivo volto a tamponare immediatamente il problema senza opere di demolizione. Si tratta di una soluzione concentrata di resine siliconiche e polimeri organici catalizzati che genera istantaneamente una barriera impermeabile interna diffusa, non pellicolare, fortemente idrorepellente, applicabile anche in modalità fai da te.
Liquido impermeabilizzante per terrazzi e balconi
Una soluzione concentrata a base di speciali resine silaniche e silossaniche in solvente, molto penetrante, trasparente e quindi incolore, adatta a impermeabilizzare rapidamente, con efficacia e in modo economico balconi, terrazze piastrellate, coperture in calcestruzzo, scale esterne e tanto altro, senza rimuovere la pavimentazione esistente è PROTECH BALCONY di Azichem S.r.l.Questo prodotto si applica con facilità: basta semplicemente stenderlo con uno spazzolone sulle superfici pulite e asciutte, risolvendo così il problema delle infiltrazioni grazie al principio attivo di cui è composto, efficacemente veicolato in solvente così da penetrare nelle stuccature, in eventuali fessurazioni e porosità del supporto pavimento.
A contatto con l’aria, la sostanza genera una reazione di polimerizzazione che sigilla e impermeabilizza ogni discontinuità perfettamente e soprattutto in profondità, lì dove riesce a giungere.
La specifica molecola silossanica polimerizzata è stabile e non cede nel tempo, la durata di efficacia garantita è superiore a 10 anni per superfici non soggette a movimenti dinamici e a lesionisismiche.
Qualora si venissero a creare, per cause di forza maggiore, cavillature e fessurazioni o crepe, si può ripassare il prodotto con una seconda applicazione. Protech Balcony,viene considerato un ottimo impermeabilizzante trasparente per terrazzi, che essendo resistente ai raggi ultravioletti, non subisce lacerazioni, screpolature, distacchi, deterioramenti a causa del sole, come avviene naturalmente per trattamenti epossidici o poliuretanici.
Le stuccature trattate con questo prodotto sono inattaccabili da muffe, muschi e altri organismi biodeteriogeni, la sostanza è molto idrorepellente e funge quasi da membrana impermeabilizzante, è stata certificata con specifici test eseguiti presso i laboratori del dipartimento di ingegneria strutturale del Politecnico di Milano.
Prima di applicare Protech Balcony, è necessario:
– pulire il pavimento del balcone o terrazzo, la superficie sul quale posarlo,
– eliminare ogni genere di sporco, parti friabili e materiale incoerente,
– trattare le fughe tra le mattonelle con detergenti acidi o alcalini, con DETERG-A, sostanza che va diluita con acqua in rapporto di 1 a 4,
– risciacquare le aree trattate con dell’acqua corrente.
Se si hanno fughe deteriorate, queste andranno ripristinate con stucchi cementizi a elevata adesione e deformabilità, si consiglia lo stucco bicomponente impermeabile e deformabile STUCCO BALCONY, dopo il quale occorrerà attendere almeno due giorni prima dell’applicazione della resina silanica.
Particolare attenzione richiedono i giunti di dilatazione che vanno impermeabilizzati in modo corretto, sigillati con materiali polimerici a elevata elasticità e possibilmente con PROTECH FLEX coadiuvato dalla posa di FILTENE FONDOGIUNTO più primer poliuretanico PROTECH FLEX PRIMER.
Modalità d’impiego del liquido d’impermeabilizzazione balconi trasparente
Il liquido trasparente per impermeabilizzare un terrazzo calpestabile, è rimedio facile ai problemi d’infiltrazione dell’acqua in terrazze, balconi, rampe di scale, ma anche box doccia pavimentati, opere e manufatti in calcestruzzo e muratura, senza eseguire alcuna demolizione dell’esistente e con conseguente oltre che indubbio risparmio di tempo e di denaro.
Il liquido trasparente idrorepellente si applica su clinker, gres porcellanato, cemento, cotto, pietre e agglomerati grezzi, penetra e sigilla fessurazioni fino a 1 mm lasciando la superficie subito pedonabile.
Dopo aver compiuto le operazioni preliminari di pulitura della superficie, stuccatura delle fughe, ripristino dei giunti di dilatazione, è possibile versare Protech Balcony spargendolo con un tiraliquidi e insistendo maggiormente sulle fughe tra le mattonelle e il battiscopa.
Nello specifico, occorre versare piccole quantità di prodotto per volta e stenderlo con uniformità su tutta la superficie con uno spazzolone gommato oppure con un tira-acqua, impregnare completamente il supporto da impermeabilizzare.
Il prodotto va posato con particolare riguardo nelle zonemeno raggiungibili e più disagevoli con l’utilizzo di un pennello a setole lunghe o con una spugna, ci si riferisce a spigoli, battiscopa, angoli, soglie, pozzetti, caminetti e scarichi.
La sostanza si lascia agire almeno 60 minuti e dopo circa due ore massimo va asportata la parte in eccesso su ogni superficie trattata con un panno imbevuto di diluente Nitro.
Si consumano circa 0.14 litri al metro quadrato di superficie da impermeabilizzare; la quantità varia in base all’assorbimento del supporto e alla dimensione delle eventuali fughe, solitamente si considera 1litro di Protech Balcony per superfici variabili tra i 5 e i 10 mq.
Avvertenze e precauzioni per impermeabilizzare un terrazzo calpestabile
L’impermeabilizzazione di un terrazzo calpestabile va eseguita a superfici asciutte, quindi evitare di iniziare le operazione in previsione di precipitazioniatmosferiche imminenti, di ventilazione accentuata giacché il solvente potrebbe evaporare molto più rapidamente rendendo necessario un quantitativo maggiore di prodotto e un’inefficacia del principio attivo.
È consigliabile eseguire sempre prima delle prove preliminaridel detergente di pulizia acido su una piccola porzione di pavimentazione, magari non tanto in vista, così da testare la sua reazione, supporti molto assorbenti, potrebbero diventare leggermente più scuri a seguito della penetrazione del prodotto.
La presente procedura e soluzione riguardano solette di balconi e terrazze provviste di adeguate pendenze e con struttura cementizia opportuna, diversamente si dovrà procedere, prima di applicare il liquido impermeabilizzante per terrazzi, alla realizzazione di massettoimpermeabile e tenace, dotato di corrette pendenze per lo scolo delle acque piovane più l’immissione di guaina bituminosad’impermeabilizzazione terrazzo.
Sarà opportuno mescolare sabbia pulita e cemento, fibre in polipropilene READYMESH PM-180 più lattice adesivo multifunzionale BOND HG, in giusta quantità: 16 kg per ogni metro cubo di impasto, circa 3 kg per betoniera da 200 litri.
Impermeabilizzazione terrazzi costo
Come abbiamo visto, occorre intervenire celermente quando si cominciano ad avvistare i primi segnali di umidità, oppure quando si individuano giunti scoperti o fughe mal stuccate o deteriorate.
Bisogna intervenire in modo propedeutico per risparmiare ed evitare danni gravi alla struttura che richiedono un dispendio notevole di energia per organizzare e seguire i lavori,investimenti economici ingenti.
Applicando sin dall’inizio uno strato protettivo e rinnovandolo dopo oltre 10 anni, si evitano i lavori di manutenzione straordinaria invasivi, di carattere strutturale, che richiedono necessariamente l’intervento di tecnici del settore.
Se si ha la possibilità di seguire i lavoridi costruzione della propria casa sin dall’inizio, in corso d’opera è bene prestare attenzione ai sistemiprogettati di smaltimento e scolo delle acqua piovane formati generalmente da un’adeguata pendenza del massetto di copertura, la corretta scelta e posa della guaina d’impermeabilizzazione, la protezione dei bocchettoni di raccolta dell’acqua piovana con tappi forati o reticelle per evitarne l’intasamentoa causa della presenza di foglie, cartacce o altri detriti.