Webinar | Manutenzione e ripristino opere idrauliche
in calcestruzzo: criticità, cause di degrado e sistemi di riparazione
Tutto ciò che esiste, naturale o artificiale che sia, è inevitabilmente soggetto ad un processo di deterioramento. Le strutture costruite dall’uomo non sfuggono al connaturato degrado e gli impianti di acqua potabile e di depurazione in calcestruzzo ne sono un esempio. Molteplici sono i fenomeni che compromettono la durabilità delle strutture, a prescindere dal loro stadio esistenziale. È possibile ricorrere alla manutenzione preventiva delle strutture per arginare il problema? Quali sono altrimenti le soluzioni per il ripristino e la riparazione ottimale di impianti degradati?
Giovedì 10 Giugno, ore 11:00 – 12:00
Ne parleremo con Guido Cometto, Amministratore di Supershield Italia dal 2012, laureato in Farmacia all’Università di Torino, MBA in Bradford (UK). Ha svolto in passato la sua attività come Amministratore Delegato di società nel settore finanziario, del real estate e delle costruzioni in Italia e all’estero.
E con Lorenzo Ferrandini, Ingegnere per l’Ambiente e il Territorio – Libero professionista, laureato nel 2000 presso l’Università degli Studi di Pavia in Ingegneria per l’Ambiente e il Territorio, ha poi successivamente frequentato presso il Politecnico di Milano il corso post-laurea in “Management, economia e diritto delle reti”. Vanta un’esperienza ventennale nel campo dei servizi pubblici con particolare focus su progettazione e conduzione di impianti e reti del SII.
Nel corso della propria vita funzionale, è inevitabile che gli impianti di potabilizzazione e depurazione acque reflue vadano incontro ad un progressivodegrado, di cui le cause principali e più frequenti sono: fenomeni di abrasione o stress meccanico, presenza di processi biologici, ambienti particolarmente aggressivi, vetustà e carenze manutentive e problematiche progettuali o realizzative.
Talvolta il processo di deterioramento viene accentuato da criticità progettuali o realizzative. Nello specifico:
- Mix design del calcestruzzo o fasi di getto
- Frequenti riempimenti, svuotamenti o movimenti differenziali
- Assestamenti delle strutture causati dai movimenti dei terreni
- Modifiche di strutture in tempi successivi
- Aggressività dei liquidi a contatto
Ne deriva dunque che è di fondamentale importanza porregrande attenzione sindalla fase di progettazione, su come realizzare la struttura considerandonepreventivamente i rischi di degrado, che oltretutto sono strettamente legati al contesto di impiego e ai processi idraulici che vi si svolgeranno.
A tal proposito, al fine di estendere la vita utile e la durabilità delle strutture in calcestruzzo, è necessario sempre ricorrere ad un’attenta manutenzione di quest’ultime che può essere di due tipi: preventiva e conservativa.
Oltre al deterioramento indotto da errori progettuali e realizzativi, non bisogna però sottovalutare l’imponente impatto di agenti chimico-fisici di cui l’acqua ne è il principale veicolo. Infatti, elevate concentrazioni di sostanze aggressive nell’acqua (cloruri, solfati e CO2) penetrano nel calcestruzzo attraverso i pori e le microfratture innescandone così forti fenomeni di degrado nel giro di pochi anni, compromettendo l’uso degli impiantiecausando interruzionidelservizio.
Per contrastare i fenomeni di corrosione chimica nei calcestruzzi progettati, si possono eseguire analisi di laboratorio per verificarne la durabilità, quali:
- Resistenza alla penetrazione dei cloruri e dei solfati
- Resistenza alla penetrazione dell’anidride carbonica
- Resistenza al gelo e ai sali disgelanti
- Impermeabilità all’acqua sotto pressione
Tali analisi di laboratorio normalmente mettono in luce come le soluzioni protettive che agiscono in profondità, quali i prodotti cristallizzanti, garantiscano una maggiordurabilità degli impianti e quindi una valida risoluzione al ricorrente problema del degrado del calcestruzzo.
Ai fini di una manutenzione conservativa, i prodotti cristallizzanti applicati nelle fasi di ripristino strutturale permettono di prolungare la vita utile degli impianti e posporre gli interventi di manutenzione, mentre il sistema Crack-Repair di Supershield consente di riparare in modo definitivo crepe e fessure – anche con forti perdite – dall’esterno delle vasche, evitando così l’interruzione del servizio. Questo sistemacombina l’utilizzo delle resine idroreattive con prodotti cristallizzanti per bloccarele fuoriuscite d’acqua, assicurando in questo modo una riparazione efficace e durevole.
In questo webinar parleremo di:
- Le principali cause di degrado degli impianti in calcestruzzo per la potabilizzazione e la depurazione di acque reflue
- L’importanza della manutenzione preventiva e conservativa
- Il problema degli agenti chimico-fisici presenti nell’acqua: cause di deterioramento degli impianti
- La progettazione di calcestruzzi durevoli e la verifica preventiva delle loro idoneità
- Le prove in situ e in laboratorio per verificare lo stato di degrado del calcestruzzo degli impianti
- I prodotti cristallizzanti per il ripristino strutturale e la protezione delle strutture in calcestruzzo
- Il sistema Crack-Repair: riparazione vasche dall’esterno con cristallizzanti e resine idroreattive
Casi applicativi