la chiesa Restaurata solo dall’interno, dall’impresa SPINNATO SAVERIO e supervisionata dell’architetto Affranchi, ha subito un importante restauro delle cupole, delle colonne portanti, dei muri perimetrali e delle pavimentazioni, nonché la tinteggiatura dell’intera chiesa.

Per il risanamento dei muri umidi è stato utilizzato il ciclo di risanamento #Azichem, azienda che  da oltre 10 anni rappresentiamo in sicilia e malta.

Per la tinteggiatura a base calce  e i marmorini, sono stati utilizzati i prodotti della linea SANAGEB Azichem

  • Tipologia

    chiesa

  • Qualificazione

    parrocchiale

  • Denominazione principale

    Chiesa dei Santi Vito e Francesco

  • La chiesa ha tre navate con copertura a volta a botte imbiancata. Nel catino dell’abside è raffigurato il Cristo benedicente tra gli angeli, che sovrasta la nicchia con la statua dell’Immacolata attribuita al Bagnasco.
    Sopra la porta d’ingresso si trova la cantoria in legno ornata da stucchi a cui si accede da una scala in ferro battuto. Essa ospita un grande organo.
    La navata centrale è illuminata da dieci finestre: cinque sugli archi delle colonne della navata destra, cinque su quelli della navata sinistra, mentre due finestre quadrangolari si aprono ai lati del portone di ingresso e due sull’abside.

     

    • Pianta
      • La pianta complessiva della costruzione è longitudinale e presenta tre navate divise da archi a tutto sesto, che si ergono su colonne in pietra. Le due navate laterali si distinguono da quella centrale per le dimensioni più ridotte.
    • Prospetto
      • La facciata principale è caratterizzata da un portale, inquadrato da due lesene che si ergono fino a poco più della metà dell’altezza dell’intero edificio. Il portale è sormontato da una nicchia, dentro la quale si trova una statuetta. Il portone di legno, con apertura quadripartitica, presenta intarsi.
    • Campanile
      • L’edificio presenta una loggia centrale che ospita tre campane.